/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Unilever si riorganizza dopo no a Kraft

Unilever si riorganizza dopo no a Kraft

Gruppo vara riassetto, più risparmi e buyback da 5 mld euro

ROMA, 06 aprile 2017, 18:00

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Unilever si riorganizza nel tentativo di rassicurare gli investitori dopo il no a Kraft. Il colosso anglo-olandese annuncia la vendita della divisione di margarina e un piano di buyback da 5 miliardi di euro, ma anche un aumento del piano di risparmi da 4 a 6 miliardi. "Dobbiamo accelerare i nostri piani per liberare valore velocemente" ha detto l'amministratore delegato di Unilever, Paul Polman, dopo aver respinto nei mesi scorsi l'offerta d'acquisto 143 miliardi di dollari di Kraft Heinz. Unilever "ha intenzione di aumentare il dividendo del 12% per l'anno in corso" e lanciare un programma di riacquisto di azioni da 5 miliardi mentre il taglio dei costi include riduzione di posti di lavoro e di spese pubblicitarie.
    La decisione di 'abbandonare' la divisione formaggi spalmabili si deve al fatto che è da tempo traballante per via del cambio di gusti dei consumatori che preferiscono prodotti freschi a quelli confezionati. E se non si troveranno acquirenti verrà scorporata.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza