/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa Milano spinta da banche,corre Ubi

Borsa Milano spinta da banche,corre Ubi

In luce anche Bper, Unicredit, deboli Fca,Ferrari,Brembo

MILANO, 03 marzo 2017, 18:36

Redazione ANSA

ANSACheck

Chiusura di settimana in spolvero per Piazza Affari (Ftse Mib +1,15% a 19.664 punti). A dare slancio ai listini la corsa dei bancari con Ubi in prima fila (+4,93%) seguita da Bper (+4,49%) all'indomani della chiusura dell'acquisto di Carife. In luce Unicredit (+3,7%) che tocca i 14 euro ad aumento andato in porto e con il via al cantiere sulla Governance che ha visto, tra l'altro, il passo di lato di Fabrizio Palenzona che si è dimesso dalla carica di vicepresidente. Sempre nel credito viaggiano spedite Mediobanca (+2,8%), Banco Bpm (+2,37%), Fineco (+2,33%) e Intesa Sanpaolo (+2,01%). Da New York il ceo, Carlo Messina è tornato sulla vicenda Generali (+1,75%) indicando che non c'è stato "nessun passo indietro", spiegando poi che sul dossier "non c'erano i presupposti". Guardando al resto del paniere chiudono poco mosse Fca (-0,1%) così come Ferrari (-0,24%) e Brembo (-0,30%) nonostante per quest'ultima il balzo degli utili certificati per lo scorso anno. Maglia nera per Tenaris che lascia l'1%.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza