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Borsa Milano -2,2%, pesa Unicredit -6,8%

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Spread a 200, a massimi da febbraio 2014. Banche in coda listino

MILANO, 06 febbraio 2017, 18:21

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Giornata in flessione per la Borsa milanese, che ha chiuso in perdita del 2,2%, maglia nera in Europa. Negative anche le altre Piazze del Vecchio continente, spaventate dall'ipotesi 'Frexit' e non rassicurate dal discorso del governatore della Bce Mario Draghi. Intanto, torna a sentirsi la pressione sullo spread, che tocca quota 200 ai massimi da febbraio 2014. A Piazza Affari a far male sono state, di nuovo, soprattutto le banche. Tra le peggiori Unicredit, nel giorno dell'avvio dell'aumento di capitale da 13 miliardi: il titolo ha chiuso in calo del 6,86% a 12,21 euro (-18,85 a 10,59 euro i diritti). L'inizio di settimana è stato difficile un po' per tutti gli altri istituti di credito, in particolare Bper (-5,7%), Banco Bpm (-5,8%), Mediobanca (-4,1%), Fineco (-4,4%), Ubi (-5,5%) e Intesa (-2,4%). Tra gli altri finanziari, male Unipol (-4,9%), Unipol Sai (-3,8%) e Generali (-2,3%). Fanno bene solo Telecom (+1,4%), spinta dall'apprezzamento degli analisti per i conti e il piano, e Cnh (+3,1%).
   

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