Come annunciato a fine ottobre,
Fininvest poco prima di Natale ha impugnato di fronte alla Corte
di giustizia europea la decisione della Bce sull'opposizione, in
seguito a un procedimento istruito da Banca d'Italia, al ritorno
del pieno possesso alla holding della quota del 30% della banca
a causa del profilo reputazionale di Silvio Berlusconi.
Nell'ambito di questa vicenda - che deriva dalla condanna
definitiva di Berlusconi a 4 anni, 3 dei quali coperti da
indulto, per frode fiscale nel processo sui diritti Mediaset -
Fininvest ha anche presentato due ricorsi nei confronti di Banca
d'Italia. Uno al Tar del Lazio contro la richiesta di presentare
istanza di autorizzazione relativa alla quota detenuta in Banca
Mediolanum, l'altro al Consiglio di Stato per 'giudizio di
ottemperanza' in quanto questa richiesta sarebbe stata fatta in
violazione della sentenza con cui il 3 marzo scorso il Consiglio
di Stato aveva già accolto in via definitiva le ragioni di
Fininvest.
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