Il prezzo del petrolio non rimbalza e
resta sui 50 dollari al barile dopo che, nelle ultime due
sedute, ha ceduto oltre il 5%. A pesare sulle quotazioni sono i
dati sulle scorte Usa e la ripresa della produzione in Libia che
rischia di vanificare l'accordo raggiunto, a fatica, all'Opec.
Il greggio Wti del Texas scambia così 50,96 dollari al barile
con un minimo rialzo di 14 centesimi, mentre il brent quota
53,73 dollari.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA