Incassato il via libera al
progetto dalla Banca d'Italia nasce, grazie all'aggregazione tra
Emil Banca e Banco Cooperativo Emiliano, la seconda banca di
credito cooperativo nazionale per numero di sportelli e
collaboratori, dietro la Bcc di Roma. Il 'matrimonio' tra i due
istituti prevede il 12 febbraio le assemblee straordinarie dei
soci - che si esprimeranno sulla proposta già sostenuta dal
Fondo transitorio del Credito Cooperativo - per diventare
operativo dal primo di aprile.
Il nuovo istituto, che manterrà il nome di Emil Banca, avrà
impieghi lordi di 2,7 miliardi di euro, una raccolta totale di
circa 4,7 miliardi e una massa amministrata superiore ai 7
miliardi, un capitale sociale di oltre 97 milioni di euro mentre
il patrimonio complessivo supererà i 306 milioni. La nuova banca
potrà contare su 84 filiali, 137.000 clienti, 44.000 soci, oltre
700 dipendenti coprendo sei provincie tra Emilia e Lombardia:
Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara e Mantova.
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