Prevalgono le prese di beneficio sui
principali mercati europei dopo una seduta non entusiasmante in
Asia, dove Tokyo è stata chiusa per festività e con i futures su
Wall Street in rosso, in attesa dei dati sul credito al consumo
negli Usa a novembre, previsti in rialzo da 16 a 18 miliardi di
dollari, che verranno però diffusi a mercati chiusi. Milano
(Ftse Mib -1,51%) è la peggiore, con forti vendite su Banco Bpm
(-4,41%) a seguito di un vero e proprio rally iniziato con la
prima seduta dell'anno. Sotto pressione in campo bancario anche
Unicredit (-4%) i cui soci si riuniscono in assemblea giovedì
prossimo per esprimersi sull'aumento di capitale da 13 miliardi,
che annulla il rialzo delle sedute di inizio anno e si riporta
sui livelli dello scorso 30 dicembre. Debole Parigi (-0,77%,
dove Nokia perde il 2,9%, Axa il 2,2% e Bnp il 2,16%. In rosso
anche Francoforte (-0,58%), dove Fresenius cede il 6,2% e
Lufthansa il 5,32%), mentre corre Volkswagen (+3,7(%), nel
giorno del Salone di Detroit.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA