Piazza Affari vola ai massimi da
inizio anno, con il Ftse Mib a un soffio da quota 19 mila punti,
dopo la decisione della Fed di alzare i tassi Usa di un quarto
di punto e in attesa che si decida il destino di Mps, con lo
Stato pronto ad sostenere anche le altre banche in difficoltà.
Milano ha chiuso in rialzo del 2,09% a 18.994 punti, trainato
dai titoli bancari, con Banco Popolare (+9,5%), Bpm (+8,56%),
Unicredit (+6,39%) e Ubi Banca (+5,88%) in testa ai rialzi.
Acquisti sostenuti anche per Buzzi (+4,38%), Fca (+4,08%) e
Telecom (+3,66%). Corre Intesa (+3,38%) nonostante la multa
degli Usa per le transazioni con l'Iran mentre tira il fiato
Mediaset (-1,55%) al centro dello scontro tra Vivendi e
Fininvest.
L'indebolimento dell'euro, ai minimi dal 2003 sul dollaro in
vista di tre rialzi dei tassi Usa nel 2017, ha dato forza alle
Borse. Francoforte e Parigi hanno chiuso in rialzo dell'1%,
Londra dello 0,7%, in scia ai titoli dell'export e delle banche
(+2,49% l'indice Dj Stoxx).
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