Giornata positiva a Piazza Affari
dove l'indice Ftse Mib si ferma a 18.370 punti, segnando un
+0,42%, mentre le principali piazze europee dopo una seduta
abbastanza fiacca chiudono in negativo. Maglia nera a Londra,
dove l'indice Ftse 100 chiude a -0,92%. Francoforte a -0,12%.
Meglio Parigi, ferma a -0,07%.
A Milano regina è Mps, che chiude con un balzo del 3,7% a
20,2 euro dopo il Cda che ieri ha deciso di tentare ancora con
una soluzione di mercato per il salvataggio della banca,
riaprendo la conversione dei bond con il lancio dell'aumento
senza un consorzio di garanzia. Mentre Unicredit scende del 3% a
2,42 euro, nel giorno della formalizzazione dell'accordo per
cedere Pioneer ad Amundi e alla vigilia della presentazione del
piano industriale, con l'atteso aumento di capitale. Vanno bene
Eni (+3,72%), Saipem (+2,92%), Tenaris (+2,72%), Bper (+1,86%),
Ubi (+1,26%), Enel (+1,16%), Fca (+1,07%). Chiudono in negativo
Italgas (-2,61%), Buzzi Unicem (-2,31%), Banca Mediolanum
(-1,44%).
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