Borse asiatiche in calo, con Tokyo
che chiude in flessione dello 0,47%, Shanghai che lascia lo
0,9%, mentre Hong Kong viaggia nell'ultima ora di contrattazioni
in ribasso dell'1,2%. I mercati dell'area si avviano così a
chiudere la prima settimana in calo dall'elezione di Donald
Trump alla presidenza Usa.
Gli operatori soppesano ancora gli effetti del taglio alla
produzione deciso mercoledì dai paesi Opec: il petrolio rifiata
cedendo lo 0,3% (future a New York), dopo un balzo in settimana
quasi dell'11%. Il dollaro arretra sulle principali valute (ma è
stabile rispetto all'euro a 1,067). Mentre gli addetti ai lavori
ragionano sulle eventuali pressioni inflazionistiche del balzo
del greggio e sulle maggiori possibilità di un rialzo dei tassi
Usa. C'è attesa per alcuni dati economici Usa e soprattutto per
il referendum italiano di domenica. I mercati europei dovrebbero
aprire in calo, visti i future a un mese sui principali indici
al ribasso (-0,5% l'Euro Stoxx 50 a dicembre).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA