Corre la Borsa di Milano, con i
petroliferi, nel giorno della riunione Opec che ha raggiunto un
accordo sul taglio alla produzione. L'annuncio è arrivato in
realtà alle battute finali della seduta, ma il mercato aveva
fiutato con largo anticipo l'annuncio spingendo gli acquisti.
Alla fine l'Ftse Mib ha guadagnato il 2,23%, con Saipem a
guidare l'euforia con un balzo del 9,6%. Nel comparto seguono
poi Tenaris (+6,6%), Snam (+4%) ed Eni (+3,8%).
Volano anche le banche, con Mps in rialzo del 5,7%, Bpm del
4,5%, Banco Popolare del 4,5%, Unicredit del 4,2% e Mediobanca
del 3,7%. Intesa guadagna il 2,8%. Resta indietro solo Yoox
(-2,3%). Fuori dal paniere principale vola Falck (+9,7%)
all'indomani della presentazione del nuovo piano strategico.
Rimbalza Carige (+6%). Recupera Italia Independent (+4%), dopo
aver sofferto ieri per le traversie del fondatore, Lapo Elkann.
Nel comparto 'oil' vola (+18,5%) Landi Renzo (impianti auto a
Gpl o metano).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA