Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Banche:Dombrovkis,bail in non si cambia

Banche:Dombrovkis,bail in non si cambia

Pacchetto di oggi non tocca principio del salvataggio 'interno'

BRUXELLES, 23 novembre 2016, 13:17

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 Il pacchetto "corposo" di nuove regole per le banche completa il quadro creato dopo la crisi, riducendo i rischi ed assicurandosi che il settore assolva al suo compito di sostenere l'economia reale. Nonostante si riveda la direttiva sul 'bail in' (Brrd), le regole del salvataggio 'interno' a cui partecipano i creditori "non si cambiano": lo ha detto il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, in un'intervista all'ANSA e ad altre quattro agenzie internazionali. Dombrovskis ha spiegato che l'obiettivo della revisione della Brrd è fornire "un approccio armonizzato" in modo che "i creditori avranno una visione chiara di qual è la sequenza per il bail in". Ma "non cambia il requisito dell'8%" di asset che vanno sotto bail in prima di chiedere aiuto al fondo salva-banche". Un principio "introdotto in risposta alla crisi finanziaria globale per assicurarsi che i risparmiatori non siano in prima linea a pagare per gli errori dei banchieri".

UE AGGIORNA NORME SU CAPITALE BANCHE. Per completare l'architettura delle regole finanziarie post-crisi, Bruxelles ha presentato un pacchetto di norme che aggiorna i requisiti di capitale per rafforzare la riduzione dei rischi, e ingloba i nuovi standard decisi a Basilea per le banche 'globalmente sistemiche'. I nuovi requisiti di capitale "rifletteranno in modo più accurato i rischi reali per cui le banche sono esposte", scrive la Commissione Ue. Tra le principali novità: viene fissato un livello minimo di capacità di assorbire le perdite (TLAC) per azzerare i rischi di un eventuale fallimento delle banche 'globalmente sistemiche' e viene introdotto un nuovo buffer di liquidità che obbligherà le banche a finanziare i loro prestiti di lungo termine con risorse stabili. Per migliorare la capacità delle banche di servire l'economia vengono ridotti gli oneri amministrativi nel campo della remunerazione per le più piccole e diventa permanente il sistema che prevede accantonamenti più bassi per le banche che concedono prestiti alle pmi, conosciuto come 'Sme supporting factor'
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza