Tornano le voci di un maxi-aumento,
fino a 2,5 miliardi di euro, per la Popolare di Vicenza e Veneto
Banca. A rilanciare le indiscrezioni, già apparse sulla stampa
locale, è Bloomberg secondo cui a tanto ammonterebbe l'esigenza
di nuovo capitale da parte dei due istituti, al lavoro per
studiare un'aggregazione. L'ipotesi non trova conferma da parte
della Popolare di Vicenza: "in relazione alle notizie di stampa
apparse in questi giorni su un eventuale bisogno di ulteriore
capitale nell'ambito dello studio di una possibile aggregazione
con Veneto Banca - si legge in una nota - Banca Popolare di
Vicenza afferma di non averne evidenza poiché il gruppo di
lavoro tra i due istituti veneti è stato appena avviato".
Nessun commento da parte di Atlante, azionista di entrambe le
banche, nelle cui casse ha già iniettato 2,5 miliardi di euro.
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