Il gruppo Ibl Banca, attivo nel
settore dei finanziamenti tramite cessione del quinto dello
stipendio o della pensione, ha chiuso i primi nove mesi del 2016
con un utile netto consolidato di oltre 57,1 milioni di euro, in
crescita del 37,2% rispetto ai 41,7 milioni conseguiti nel
medesimo periodo del 2015. Lo si legge in una nota secondo cui
l'utile lordo è stato pari a 84 milioni.
Il margine di interesse ha raggiunto i 65,4 milioni di euro,
+10,6% rispetto ai 59,1 milioni dello stesso periodo 2015,
mentre il margine di intermediazione è cresciuto di quasi il 31%
a 133,8 milioni di euro. Gli impieghi si sono attestati a circa
2,3 miliardi di euro (+11,8%). A crescere principalmente è
l'attività core della Banca; i crediti per cessioni del quinto
sono aumentati di 248,2 milioni di euro attestandosi a 2,1
miliardi (+13,1%) La raccolta per depositi da clientela è
risultata in crescita dell'8,8% a 1,4 miliardi di euro, quella
complessiva si è invece attestata a 3,5 miliardi,
sostanzialmente in linea.
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