Borse di Asia e Pacifico in rosso in
scia ai disordini politici in Corea del Sud e per la crescente
volatilità dei mercati in vista delle elezioni presidenziali
degli Stati Uniti della prossima settimana. Ad incidere poi sui
listini è la possibilità che la Fed alzi i tassi di interesse il
mese prossimo. Tokyo lascia così sul terreno l'1,76% con lo yen
che si è rafforzato. Deboli anche le Piazze cinesi con Shanghai
e Shenzhen che cedono lo 0,63%. Mentre Seul perde l'1,42% e
Sidney l'1,16%. "Il livello di ansia dei mercati si è spostato
al livello superiore", spiega Chris Weston, chief market
strategist a Melbourne per Ig. Guardando all'Europa i future
sono in flessione. Quanto ai dati macro atteso il pmi
manifatturiero di Italia, Francia, Germania e anche a livello
europeo. Negli Usa in programma la stima su nuovi occupati e in
serata la riunione Fomc.
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