Piazza Affari chiude la mattinata in
parità, dopo essere salita fino allo 0,4% e ridiscesa fino a
cedere lo 0,2%. Corre Mediobanca (+2,17%) seguita da Bper
(+1,59%), Fca (+1,2%) ed Mps (+1,07%), che ha tentato il
rimbalzo in apertura (+4%) dopo il passo indietro
dell'ex-ministro Corrado Passera, che aveva presentato una
proposta per il rilancio dell'Istituto.
Bene anche Telecom (+1,14%), spinta dai conti di Tim Brasil e
dal rialzo del prezzo obiettivo da parte degli analisti di
Macquarie. Pesano invece Cnh (-2,68%), dopo l'acquisizione della
rivale danese Kongskilde Industries. Prese di beneficio su Stm
(-2,18%), in evidenza nella vigilia, deboli Recordati (-1,01%),
Exor (-0,96%), Prysmian (-0,84%) ed Atlantia (-0,81%).
Poco mossa Carige (+0,32%), dopo uno sprint iniziale, mentre
si confermano gli acquisti su Alerion (+1,42%), al secondo
giorno dell'Opa di Eolo Energia (Edison), che potrebbe rialzare
la propria offerta dopo il recente rilancio di Fri-El.
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