"Einstein diceva che la
concentrazione massima in un uomo dura al massimo cinque ore al
giorno, e noi diciamo di volerne lavorare quindici. Io a 53 anni
non dico, come fanno molti miei colleghi, di essere stravolto
dalla fatica e lavoro sette ore al giorno. Ma in quelle sette
ore do il massimo". E' la "ricetta" di Brunello Cucinelli, che
punta il dito sull'uso indiscriminato del web e degli smartphone
e lancia un appello: "per creare e pensare di più dobbiamo
lavorare di meno, mandare meno email e invece parlarsi,
telefonarsi. Basta essere connessi con il niente che ci mangia
tutto e tutti. Torniamo alla normalità!.
"Siamo troppo connessi. Lavoriamo troppo. Siamo avvolti dal
'rumore informatico'. E invece dobbiamo fare un passo indietro.
In azienda da me si fa la pausa pranzo, l'email si manda a un
solo destinatario per volta ed abbiamo riscoperto il valore
della telefonata da quando abbiamo detto 'basta' ai perditempo
da pc. Non si può lavorare dopo le 17.30".
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