L'andamento del petrolio, intorno ai
50 dollari al barile, "è altalenante, dollaro più dollaro meno,
ma in continua salita, siamo saliti dai 33-34 dollari a barile e
abbiamo raggiunto i 50 e questo si è abbinato al fatto che
l'offerta, quindi la produzione, è calata rispetto alla
domanda". Così l'amministratore delegato di Eni, Claudio
Descalzi, a margine dell'Eni Award, spiegando che la domanda di
petrolio "è stabilmente intorno a 1,2- 1,3 milioni e l'offerta
che era in eccesso l'anno scorso in questo periodo di più di 2
milioni adesso è sui 400-500 mila barili e questo è quello che
sta succedendo lentamente".
Dall'altra parte, ha continuato Descalzi, "c'è l'Opec che
potrebbe intervenire e accelererebbe questo equilibrio tra
domanda e offerta",
Nel 2018-2019, "mancando gli investimenti, potrebbe esserci
anche un gradino di salita di prezzi, perché potrebbe mancare il
petrolio", ha concluso Descalzi.
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