Scivolano le Borse europee dopo la
diffusione dei verbali della Fed, da cui è emersa l'intenzione
di alzare i tassi Usa "relativamente presto", anche se manca un
consenso sui tempi. Una notizia che, insieme al calo delle
esportazioni in Cina a settembre, ha spaventato nella mattinata
gli investitori e continua a farlo visti i futures in rosso su
Wall Street, nonostante il calo previsto per le richieste
settimanali di sussidi di disoccupazione. Frenano Londra
(-0,65%), Madrid (-1,2%), Francoforte (-1,27%) e Parigi
(-1,35%), seguite da Milano (-1,3%), ultima in classifica.
Scivolano Banco Popular Espanol (-4,1%) e Banco Popolare (-3,1%)
in Piazza Affari, dove UnipolSai cede il 4,61%) e Unipol il
3,96%. Giù Fca (-3,19%), Peugeot (-2,54%), Volkswagen (-2,25%) e
Daimler (-1,95%) insieme a Bhp (-3,75%) e Rio Tinto (-4,25%),
legate a doppio filo alla Cina, primo consumatore mondiale di
materie prime. Rally di Alerion (+21,41% a 2,47 euro), sopra al
prezzo dell'Opa di Edison (+1,87%) a 2,46 euro per azione.
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