Nel secondo trimestre, su base
annua, i prezzi dell'immobiliare sono saliti del 2,9%
nell'eurozona, mentre su base trimestrale sono saliti dell'1,4%.
Lo comunica Eurostat. Nei 28 i prezzi delle case sono aumentati
del 4% rispetto al secondo trimestre 2015 e dell'1,6% rispetto
al primo del 2016. L'Italia è invece uno dei Paesi Ue in cui
viene registrato uno dei cali maggiori dell'indice (i cui valori
sono però ancora provvisori), con -1,4% su anno e -0,4% su
trimestre. Su anno, i prezzi dell'immobiliare sono cresciuti di
più in Lettonia e Ungheria (+10,3%), Austria (+9%), Gran
bretagna (+8,8%) e Svezia (+8,7%), mentre sono diminuiti di più
a Cipro (-8,9%) e in Italia (-1,4%). Su trimestre, a vedere i
maggiori aumenti sono stati di nuovo Lettonia (+6,6%), Estonia,
Lituania e Portogallo (+3,1%), e Gran Bretagna (+3%), mentre i
cali maggiori Croazia e Cipro (-0,9), Italia (-0,4%) e Ungheria
(-0,2%).
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