Piazza Affari si mantiene in
rialzo, seppure al di sotto dei massimi di giornata (Ftse Mib
+1,11%), spinta dal comparto bancario, con acquisti su Bper
(+4,4%), Ubi Banca (+4,3%), Banco Popolare (+4,05%), Bpm
(+3,87%) e Carige (+3,75%). Rimbalza Mps (+2,88%), che si
mantiene però a 0,19 euro, ossia al di sotto degli 0,2 euro
antecedenti il tonfo della vigilia. In luce anche Unicredit
(+3,34%), Intesa (+2,29%) e Mediobanca (+2,13%), seguite da
Generali (+2,24%), Mediolanum (+1,51%) ed Exor (+1,56%), che si
muove in controtendenza rispetto ad Fca (-1,05%), in
controtendenza con il resto del settore in Europa, penalizzata
dalle difficoltà in cui versa il fornitore di airbag giapponese
Takata. Deboli Buzzi (-1,8%), Atlantia (-0,88%) e Tenaris
(-0,69%). Tra i titoli a minor capitalizzazione si segnala lo
sprint di Ambienthesis (+20,82%) ed Eukedos (+5,43%), mentre
scivolano Sintesi (-5,13%), Snai (-4,76%) ed Rcs (-2,53%), più
cauta invece Cairo (-0,38%).
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