Prometeia "condivide la cautela
espressa da Confindustria: il quadro esterno e interno non sono
privi di rischi verso il basso" mentre "la ripresa si sta
profilando più lenta di quanto previsto prima dell'estate, e gli
indicatori anticipatori non evidenziano inversioni di tendenza
nei mesi estivi e autunnali". E' quanto afferma il
vicepresidente della società Giuseppe Lusignani alla
presentazione del rapporto. Tuttavia "per Prometeia, a
differenza di Confindustria, il miglioramento del quadro
internazionale nel 2017 tenderà a compensare il rallentamento
della domanda interna, consentendo la stabilizzazione della
crescita del Pil sui livelli del 2016". In ogni caso "il quadro
di Confindustria delinea la prosecuzione della fase di crescita
dell'economia italiana, anche se il ritmo rimane moderato.
La crescita del Pil prevista per il 2016 è stata quasi tutta
acquisita nel primo semestre, e rallenta nel 2017".
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