Le banche europee con un alto livello
di sofferenze "dovrebbero fissare una chiara strategia" per
"gestire e alla fine ridurre i loro stock di Npl in maniera
credibile, fattibile e spedita". E questo dovrebbe "includere la
determinazione di obiettivi quantitativi per portafoglio, e un
dettagliato piano di attuazione". E' una delle
raccomandazioni-chiave contenute nella attesa 'guidance' della
Banca centrale europea sulla gestione dei crediti cattivi per le
banche che ricadono sotto la sua sorveglianza, una serie di
proposte sottoposte a una consultazione pubblica che durerà fino
al 15 novembre.
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