Borse europee deboli, con Milano
ancora una volta maglia nera (Ftse Mib -1,92%) rispetto a Londra
(-0,3%), Francoforte (-0,85%), Parigi (-0,89%) e Madrid (-1%),
mentre i futures Usa sono in calo in assenza di dati
macroeconomici. Le vendite si concentrano sul settore delle
materie prime, penalizzato dal ripiegamento delle quotazioni dei
metalli, dopo alcune sedute in rialzo, e sul comparto auto,
colpito da uno studio degli analisti di Goldman Sachs, che
vedono rischi di ripiegamento dopo il recente rally in Borsa. In
campo estrattivo-minerario segnano il passo Boliden (-1,6%), Bhp
Billiton (-1,02%) e Glencore (-1,02%), mentre tra i costruttori
di veicoli Fca (-2,33%) e Bmw (-2,18%), penalizzata dal taglio
della raccomandazione a 'neutral', fanno peggio di Renault
(-0,72%) e Peugeot (-0,57%). Pesa su Metro (-3,87%) il giudizio
'underperform' di Bernstein, effetto conti invece su Vopak
(-6,31%). Cede oltre l'1% Bayer, interessata a Monsanto, che
però è in contatto con altri potenziali acquirenti.
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