Nel 2014 erano i dirigenti delle
Province, prima dell'inizio della 'dismissione', i più pagati
nelle amministrazioni locali. E' quanto emerge dalla relazione
annuale della Corte dei Conti, riferita al triennio 2012-2014. A
un dirigente provinciale andavano infatti in media 97.806 euro,
contro i 92.988 euro dei dirigenti regionali e gli 84.935 dei
Comuni. Sempre i 'travet' comunali sono quelli più 'poveri', con
gli stipendi che si attestavano in media a 27.621, contro i
28.003 euro guadagnati dai dipendenti provinciali e i 34.772
euro dei dipendenti delle Regioni.
La spesa totale del comparto è ammontata a circa 14,8
miliardi di euro, di cui 2,7 per le Regioni, 1,5 per le Province
e 10,5 per i Comuni.
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