L'onda lunga della Brexit torna a
scuotere le Borse europee, che invertono la rotta a seguito del
crollo della fiducia dei manager del settore manifatturiero
inglese. Il dato è sceso da 52,4 a 48,2 punti nel primo
sondaggio dopo il referendum di giugno sull'uscita del Regno
Unito dall'Ue. Londra si porta sotto la parità, Parigi (-0,44%),
Madrid (-0,7%) e Milano (-0,68%) frenano, mentre riduce il
rialzo (+0,2%) Francoforte. A segnare il passo sono soprattutto
le banche (-1,44% l'indice di settore), a partire da Unicredit
(-7,66%), Banco Popular Espanol (-5,75%), Commerzbank (-3,19%),
Rbs e Barclays (-2,2% entrambe). Positivi gli
estrattivo-minerari Bhp (+2,99%) e Rio Tinto (+2,07%), spinti
dal rialzo delle quotazioni dei metalli preziosi, a partire
dall'oro (+1%) e di base. Positivi i futures Usa in attesa di
dati sul comparto manifatturiero.
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