L'Espresso e Itedi,
dando seguito al memorandum d'intesa sottoscritto lo scorso 2
marzo, hanno firmato l'accordo quadro per l'integrazione delle
due società. In base all'intesa Cir avrà, al perfezionamento
dell'operazione previsto nel primo trimestre 2017, il 43,4% del
capitale dell'Espresso, Fca il 14,63% e Ital Press (Perrone) il
4,37%. Fca distribuirà l'intera partecipazione ai possessori
delle proprie azioni ordinarie. Per effetto di tale
distribuzione, Exor riceverà il 4,26%.
L'integrazione prevede il conferimento da parte di Fca e Ital
Press (famiglia Perrone) del 100% delle azioni di Itedi (La
Stampa, Secolo XIX) al gruppo editoriale L'Espresso (che
controlla La Repubblica), a fronte di un corrispondente aumento
di capitale riservato.
John Elkann, presidente di Fca ed Exor, entrerà nel Cda de
L'Espresso al pari di Carlo Perrone. E' invece affidata a Cir la
designazione del presidente e dell'amministratore delegato della
società.
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