Quaestio Capital Management si alza
lo stipendio per effetto della nascita del fondo Atlante. Dal
verbale dell'assemblea dei soci dello scorso 26 maggio,
consultata dall'ANSA, emerge infatti che il socio unico, la
lussemburghese Quaestio Holding che fa capo allo stesso
management della Sgr milanese, "considerati i recenti e
importanti sviluppi dell'operatività dell'Sgr" ha approvato un
incremento del compenso annuo di 70 mila euro al consiglio
d'amministrazione presieduto da Alessandro Penati. Per il 2016
quindi il compenso complessivo è di 335 mila euro.
I soci hanno esteso inoltre l'incarico di revisore del
rendiconto di gestione del fondo Atlante alla società
PricewaterhouseCoopers. Al revisore va un compenso fisso di 40
mila euro a cui si aggiunge una parte variabile collegata al
numero di operazioni d'investimento del fondo: 80 mila euro per
le sottoscrizioni di azioni e 40 mila euro al primo acquisto di
Npl, che diventano 35 mila per le successive.
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