La Borsa di Milano sta uscendo dal
panico di vendite dell'avvio e sembra stabilizzarsi su perdite
pesanti (Ftse Mib -9%) ma che di fatto pareggiano la crescita
delle precedenti cinque sedute, quando i mercati puntavano sulla
vittoria della permanenza della Gran Bretagna nell'Unione
europea.
I titoli più penalizzati restano quelli del credito con
Intesa che cede il 17% a 1,86 euro, seguita da Unicredit, Bper,
Mediobanca e Banco popolare che ondeggiano su perdite attorno al
16%. Negli altri settori sempre deboli Leonardo-Finmeccanica,
Telecom e Mediaset che perdono oltre il 12%, mentre Enel ed Eni
cedono sette punti percentuali. Tengono Luxottica (-1,9%), con
Terna e Snam che perdono meno di tre punti.
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