"Nel 2015 Equitalia ha notificato ai
contribuenti quasi 22 milioni di atti impugnabili (non tutti gli
atti inviati ai contribuenti - che sono ancora di più - solo
quelli impugnabili), di questi ne sono stati impugnati circa 177
mila (circa lo 0,85%)". Questi i dati esposti da Ernesto Maria
Ruffini, amministratore delegato di Equitalia, durante una
audizione presso la commissione di vigilanza sull'Anagrafe
Tributaria della Camera, sottolineando che questo "potrebbe
essere di per sé già un risultato ove fosse indicativo - ma
sappiamo che non lo è - di un'acquiescenza rispetto a tutti gli
altri atti notificati". Altro dato significativo, secondo
Ruffini, "è che circa l'86% di questi 177 mila ricorsi sono
relativi ai territori da Roma in giù, esclusa la Sicilia.
Inoltre, di questo 86% la quasi totalità si concentra a Roma e
Napoli (significativo di un fenomeno che non sta a me
giudicare)", ha aggiunto Ruffini.
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