Novamont, azienda leader delle
bioplastiche, sbarca in Veneto e fa rinascere all'insegna dei
biomateriali un sito produttivo ormai dismesso, creando nuovi
investimenti e nuovi posti di lavoro. Si tratta dello
stabilimento di 'Mater-Biotech', controllata al 100% da Novamont
spa, che entro la fine di settembre 2016, con un investimento
complessivo di 100 milioni di euro, inizierà a Bottrighe di
Adria (Rovigo) la produzione di bio-butandiolo, in partnership
con la statunitese Genomatica. La fabbrica, che sfornerà 30mila
tonnellate l'anno di bio-butandiolo, sorge sulle 'ceneri' di
Bioitalia ex Ajinomoto, acquisita nel 2012, della quale sono
stati riassunti i 27 dipendenti (all'epoca in cig), diventati
poi 51 alla fine del 2015. Sarà il primo impianto al mondo in
grado di produrre butandiolo (Bdo) direttamente da zuccheri, e
non da fonti fossili, come avviene comunemente, attraverso un
processo a basso impatto, i cui coprodotti vengono del tutto
riutilizzati.
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