Acqua minerale San Benedetto non
pensa per ora ad una quotazione in Borsa "salvo che non si
presentino opportunità di sviluppo per le quali servano risorse
aggiuntive". Così il presidente del gruppo italiano di beverage,
Enrico Zoppas, in occasione dell'inaugurazione della mostra per
i 60 anni di attività al museo Nazionale di Scienza e Tecnologia
a Milano.
"Nel 2006, con il buy out dei soci familiari in uscita si era
pensato alla Borsa ma - ha spiegato - una performance aziendale
ha permesso di pagare il debito senza dover ricorrere a Piazza
Affari. E ancora oggi non ha la necessità di recuperare risorse
salvo che si aprano opportunità di sviluppo talmente importanti
da doverci pensare". Zoppas ha sottolineato che "non siamo
caduti nelle mani dell'economia finanziaria, ma se anche
accadesse sarebbe per per cogliere opportunità". Certo è che
"registriamo interesse costante da parte di investitori esteri
ma - ha chiarito il presidente di Acqua San Benedetto - non
siamo speculatori".
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