Potrebbe superare i 150
miliardi di reais (circa 44 miliardi di euro) il 'buco' nei
conti pubblici brasiliani del 2016: è quanto stima l'equipe
economica del presidente della Repubblica ad interim, Michel
Temer. Inizialmente, il nuovo governo formato dall'ex vice di
Dilma Rousseff - sospesa dal mandato a seguito di un processo di
impeachment - lavorava all'ipotesi che il disavanzo primario di
quest'anno fosse attorno ai 120 miliardi di reais.
Le stime attuali - sottolineano i media locali -
costringeranno l'esecutivo provvisorio a tagliare ulteriormente
le spese e a cercare nuovo fonti di reddito.
Non sarebbe tuttavia gradito al Congresso l'eventuale ritorno
della tassa sulle transazioni finanziarie, Cpmf, proposta dal
neo ministro delle Finanze, Henrique Meirelles.
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