Le risorse per gli indennizzi degli
obbligazionisti delle 4 banche decisi dal Cdm di venerdì scorso
arriveranno dal fondo obbligatorio di tutela depositi (Fitd) e
'se li usiamo poi le banche dovranno rimetterle'. Lo afferma il
presidente Fitd Salvatore Maccarone secondo cui 'così ha
stabilito il legislatore' a chi gli chiede se questo possa
comunque ingenerare critiche dalla Ue. Maccarone ha spiegato
come in base alle regole europee il fondo debba ora disporre di
risorse ex ante pari a 500 milioni di euro l'anno a carico del
sistema bancario italiano per arrivare al 2024 allo 0,8 per
mille dei depositi. Le banche stanno per versare i 250 milioni
della rata del primo semestre 2016 dopo quella dell'ultimo
semestre 2015. Risorse che appunto saranno ridotte dagli
indennizzi il cui ammontare Maccarone non é stato in grado di
quantificare sebbene il totale potenziale dei bond delle 4
banche venduto al retail, secondo alcune stime, sia pari a circa
320 milioni di euro.
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