Ancora una seduta molto pesante per
le banche in Piazza Affari. Con il Ftse Mib in calo del 2,4%
finale, l'indice di settore degli istituti di credito ha chiuso
in discesa ben oltre i 3 punti percentuali, in linea con il dato
europeo.
A pesare sul comparto, infatti, non sono stati solo gli
effetti dello stop di Borsa Italiana alla quotazione della
Popolare di Vicenza, con le conseguenti incertezze sui prossimi
aumenti di capitale, ma anche i contraccolpi dei dati deludenti
delle trimestrali di Commerzbank (-9%) e Ubs (-7%).
Per tutta la giornata diversi titoli sono stati sospesi in
asta di volatilità. A contrattazioni chiuse, maglia nera per Mps
(-7,5%), seguita da Banco Popolare (-7,1%), Ubi (-5,1%),
Unicredit (-4,6%), Bper (-4,3%), Mediobanca (-3,8%) e Popolare
di Milano (-3,5%), con Intesa che ha ceduto il 2,3%. Fuori dai
titoli a maggiore capitalizzazione crolla Banca Carige (-8%).
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