Contratti di solidarietà e
pensionamenti anticipati volontari. Sono i punti principali
dell'accordo firmato tra sindacati e Veneto Banca che chiude la
procedura sugli esuberi presentata lo scorso 16 marzo.
Inizialmente i lavoratori a rischio erano 730, ma per 300 di
loro è stato fin da subito previsto un ricollocamento
all'interno nel gruppo. L'accordo prevede giornate di
solidarietà per i dipendenti di Veneto Banca e Bancapulia (che
fa parte del gruppo): una media di 22 giorni a testa dal 2016 al
2018 (con una prima fase in cui ogni lavoratore potrà
volontariamente scegliere un numero maggiore di giorni, in modo
da abbassare la quota che spetta ai colleghi). E' poi prevista
la possibilità di pensionamento anticipato volontario per un
centinaio di dipendenti.
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