Avvio di settimana difficile per le
Borse di Asia e Pacifico dopo il sisma che colpisce il Giappone
e l'Indonesia dallo scorso 14 aprile ed ha costretto molte
aziende ad interrompere le attività produttive. Pesa anche
l'ennesimo calo del greggio a seguito del mancato accordo di
Doha sul congelamento della produzione, insieme alla
rivalutazione dello yen, che penalizza i titoli dei grandi
esportatori del Sol Levante. Tokyo ha ceduto il 3,4%, Taiwan lo
0,4%, Seul lo 0,28% e Sidney lo 0,4%. Deboli Hong Kong (-1,36%)
e Shanghai (-1,33%) ancora in fase di contrattazioni, in
controtendenza Mumbai (+0,5%) e Giakarta (+0,33%), ancora
attive. Negativi i futures sull'Europa e su Wall Street in vista
delle trimestrali e in attesa dell'indice dell'edilizia
abitativa negli usa in aprile.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA