Scatteranno da domani i due mesi
entro i quali scegliere se entrare o meno nella nuova holding
che sarà a capo del credito cooperativo. E' stato infatti
pubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo definitivo del decreto
che riforma la governance delle Bcc e introduce la garanzia
dello Stato sulle sofferenze bancarie, con le modifiche
apportate in Parlamento al testo che entreranno in vigore,
appunto, dal giorno dopo la pubblicazione.
La principale correzione al testo è proprio quella sulla way
out per le Bcc: quelle con patrimonio sopra i 200 milioni (al 31
dicembre 2015) entro 60 giorni potranno scegliere di rimanere
autonome, da sole o insieme ad altre più piccole, pagando una
tassa straordinaria del 20% del patrimonio netto.
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