Il debito italiano salirà nel
2016 al 133%. Lo ribadisce il Fmi che fornisce i dati
sull'andamento dei conti italiani fino al 2021. Il Fondo stima
quest'anno un deficit al 2,7%. Il debito inizierà poi a calare,
scendendo sotto quota 130% nel 2018. Atteso anche un calo del
deficit, che nel 2019 sarà allo 0,2%.
''In Italia un ulteriore consolidamento di bilancio e'
necessario soprattutto tramite un mix di politiche a favore
della crescita per razionalizzare la spesa e ridurre le spese
fiscali, cosi' da mettere il debito su una traiettoria di calo''
mette in evidenza il Fmi, precisando che l'attuazione della
riforma della pubblica amministrazione e' ''cruciale'' per
sbloccare la produttivita' nel settore pubblico e
privato.
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