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Inps, in 500.000 prendono la pensione da oltre 36 anni

Inps, in 500.000 prendono la pensione da oltre 36 anni

I dati dell'Inps. Sono esclusi i baby pensionati usciti dal lavoro prima del 1992 con almeno 14 anni

ROMA, 06 aprile 2016, 11:30

Redazione ANSA

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Un momento di ieri della manifestazione dei sindacati - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un momento di ieri della manifestazione dei sindacati - RIPRODUZIONE RISERVATA
Un momento di ieri della manifestazione dei sindacati - RIPRODUZIONE RISERVATA

In Italia sono più di 474mila le persone in pensione da oltre 36 anni. Pur con l'astrazione tipica delle statistiche, il dato solleva nuovi quesiti sulla sostenibilità e soprattutto sul divario tra 'vecchi' e 'nuovi' pensionati. Il presidente Inps Tito Boeri torna sull'ipotesi di un contributo di solidarietà dalle pensioni più elevate, l'importante è introdurre più flessibilità "in tempi ragionevolmente stretti", spiega. "Siccome son state fatte delle concessioni eccessive in passato e oggi pesano sulle spalle dei contribuenti - afferma sui pensionati di lunga data - , sarebbe opportuno andare per importi elevati a chiedere un contributo di solidarietà per i più giovani, e anche per facilitare e rendere più facile anche a livello europeo questa uscita flessibile". A stretto giro comunque dal Governo si escludono iniziative in tal senso: "Non c'è nessuna istruttoria né tecnica né politica su contributi dalle pensioni", dice il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Tommaso Nannicini. Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, poi invita anche a "non alimentare le incertezze", ricordando che "il contributo di solidarietà oggi sulle pensioni alte c'è già, è a scadenza, dovrà essere valutato se confermarlo in quella maniera o diversamente", ma nulla di nuovo è allo studio.

Tornando al dato sui pensionati pluriennali (16,3 milioni i pensionati in Italia nel 2014), emerge dalle tabelle Inps sugli assegni per vecchiaia e anzianità nel settore privato. Non considera invalidità e pubblico impiego, dunque anche i baby pensionati. Tali 474mila pensionati 'storici' all'inizio della pensione, prima del 1980, avevano mediamente 54,9 anni (41,3 anni nel caso di pensioni a superstiti). Spostando poi l'asta a 30 anni, emerge che sono 800 mila le persone in pensione di vecchiaia da prima del 1986 (527 mila i superstiti).

Secondo Boeri: "Possono essere anche importi limitati, ma se uno li ha percepiti da quando aveva meno di 40 anni, chiaramente cumulandosi nel tempo vengono a stabilire un trasferimento di ricchezza pensionistica considerevole"

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