L'Italia, osserva la Corte dei Conti
nella sua relazione annuale sui "rapporti finanziari con
l'Unione Europea", "ha dovuto, altresì, continuare a farsi
carico di una quota dei rimborsi al Regno Unito per la
correzione dei suoi squilibri di bilancio (circa 1,2 miliardi di
euro nel 2014, con un incremento di circa il 29% rispetto
all'anno precedente)".
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