Si riporta sui minimi della
mattinata Piazza Affari dopo i conti di Unicredit (-4,52%).
L'indice Ftse Mib cede il 3% a 15.946 punti, di nuovo sotto
quota 16mila, come nel luglio del 2013, con ben 11 titoli
congelati per eccesso di volatilità Per tutti il calo teorico è
compreso tra il 3 ed il 6%. Ferrari perde virtualmente il 5,9%,
Ubi il 6,38%, Banco Popolare il 6,54% ed Exor il 6,24%.
Congelate anche Bper (-5,29% teorico) e Mediolanum (-6,37%
teorico). Debole Fca (-5,11%), che riesce ad essere scambiata.
Pesano Eni (-3,39%) e Sapem (-4,04%), mentre Telecom (+0,65%) è
l'unica blue chip in rialzo.
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