Piazza Affari riduce il calo dopo
essere scesa fino al 3% con ben 12 titoli congelati al ribasso,
ora tutti riammessi agli scambi. A seguito degli scongelamenti
l'indice Ftse Mib cede l'1,2% a 16.251 punti, ma non migliora di
molto il quadro, visto il crollo di Banco Popolare (-5,1%), Ubi
(-5,22%) e Bpm (-4,94%). Sotto pressione anche Unicredit
(-3,19%), Fca (-3,72%) e Ferrari (-4,27%), mentre appare più
cauta Intesa (-1,92%). Tengono botta Eni (+0,08%), Enel (+0,4%),
Luxottica (+0,04%) e Campari (+0,42%), che contribuiscono a
contenere l'emorragia che ha colpito nella mattinata Piazza
Affari.
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