Piazza Affari scivola ulteriormente
nell'ultima mezz'ora di scambi, L'indice Ftse Mib cede il 5,26%
a 17,889 punti, meglio solo di Atene (-5,7%), a fronte di un
calo medio del 3,5% degli indici europei, mentre Dow Jones
(-2,71%) e Nasdaq (-3,14%) scivolano con il greggio scendono
sotto i 27 dollari a barile (26,89 dollari per l'esattezza).
Sono 14 le blue chips sospese, pari a quasi metà paniere. Stop
al ribasso, con variazioni percentuali solo teoriche, per Poste
Italiane (-6,12%), Generali (-5,14%), Ferragamo (-1,96%), Unipol
(-2,88%), Telecom (-6,83%), Prysmian (-4,8%), Bper (-2,14%),
Exor (-7,65%), Fca (-4,83%), Unicredit (-4,88%), Banco Popolare
(-8,16%), Anima Holding (-8,59%), Saipem (-10,76%) ed Mps
(-20,67%). Congelata anche Carige (-16,25%).
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