Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Istat: fiducia in calo a maggio

Istat: fiducia in calo a maggio

Seconda flessione consecutiva dopo livelli record di marzo

ROMA, 28 maggio 2015, 10:51

Redazione ANSA

ANSACheck

Fiducia in calo a maggio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Fiducia in calo a maggio - RIPRODUZIONE RISERVATA
Fiducia in calo a maggio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Peggiora la fiducia dei consumatori a maggio, rimane sostanzialmente stabile per le imprese. Lo rileva l'Istat registrando una diminuzione per l'indice dei consumatori a 105,7 da 108 di aprile e per quello delle imprese a 102 da 102,1. Si tratta per entrambi del secondo calo consecutivo dopo i record toccati a marzo (ai massimi da maggio 2002 per i consumatori e da luglio 2008 per le imprese). Per le aziende sono in calo gli indici di tutti i raggruppamenti tranne i servizi di mercato.

La fiducia del manifatturiero scende a 103,5 da 104,0, quella delle imprese di costruzione a 111,8 da 113,3 e quella del commercio al dettaglio a 104,3 da 105,9. Per i consumatori si riducono tutte le componenti del clima di fiducia: economica, personale, corrente e futura. Sono in peggioramento, inoltre, i giudizi e le attese sulla situazione economica del Paese e le aspettative sulla disoccupazione. Nelle imprese manifatturiere migliorano le attese di produzione ma peggiorano i giudizi sugli ordini. Nelle costruzioni migliorano i giudizi sugli ordini o piani di costruzione ma peggiorano le attese sull'occupazione. Nelle imprese dei servizi migliorano le attese sugli ordini mentre peggiorano le attese sull'andamento generale dell'economia. Nel commercio al dettaglio, infine, peggiorano sia i giudizi sulle vendite correnti sia le attese sulle vendite future e sono giudicate in accumulo le giacenze di magazzino.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza