L'Eurogruppo ha confermato la decisione della Commissione sulla legge di stabilità italiana, l'aggiustamento strutturale dello 0,3%, e che la regola del debito si considera rispettata. Lo ha detto il ministro Pier Carlo Padoan spiegando che il Governo approfitterà della "finestra positiva" macroeconomica "per consolidare la ripresa". I risultati della valutazione della legge di stabilità "sono noti", l'Eurogruppo li ha confermati e "la discussione è stata breve", ha detto il ministro. Nel caso dell'Italia, ha aggiunto, è stato "confermato che per quanto riguarda l'aggiustamento strutturale l'Italia con le misure che ha annunciato e con la validazione dell'efficacia di queste misure da parte dei servizi della Commissione ha raggiunto l'obiettivo di equilibrio di aggiustamento strutturale dello 0,3%, per quanto riguarda il debito si considera che la regola del debito viene rispettata tenendo conto sia del'aggiustamento strutturale sia delle circostanze eccezionali come la recessione e crescita nominale negativa, sia dell'importante sforzo che è stato ulteriormente riconosciuto delle riforme strutturali". "Il mio commento breve - ha concluso - è che vista la finestra positiva macroeconomica, cioè una crescita che si comincia a vedere, il Qe della Bce, l' euro, intenzione del Governo è approfittare di questa finestra di opportunità per consolidare la ripresa".
Oggi "l'Italia ha superato un esame molto importante, perché abbiamo un debito molto cospicuo che va fatto scendere, e abbiamo dimostrato che possiamo fare sia aggiustamento fiscale sia riforme strutturali": così il ministro dell'economia Pier Carlo Padoan a chi gli chiede cosa significhi la promozione di oggi dell'Italia. "Quello che sarà in discussione nelle prossime settimane e mesi - ha spiegato Padoan - è l'implementazione della riforma della p.a, la riforma della giustizia civile, e della scuola che è stata appena avviata. Sarà, mi auguro rapidamente, approvata la riforma delle banche popolari". E siccome la Commissione chiede non solo l'elenco ma anche l'attuazione delle riforme, quello che il Governo ha fornito a Bruxelles è "un cronoprogramma dettagliato non solo sul passaggio al parlamento delle riforme ma sulla loro implementazione. Tutto ciò continuerà nel tempo e produrrà un miglioramento graduale ma strutturale nell'andamento dell'economia". "Mi aspetto che il combinato disposto di riforme strutturali e di una gestione della finanza pubblica che sarà sempre più nel senso del consolidamento, comporterà un inizio e poi un'accelerazione della caduta del debito che renderà ancora più facile il rispetto della regola del debito", ha concluso.
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