Un compromesso, fra il presidente
della Bce Mario Draghi e la Germania, sui rischi dell'operazione
di acquisto di titoli (Qe) sarebbe stato raggiunto attribuendo
il 50% dell'esposizione alle banche centrali nazionali. E'
quanto scrive il quotidiano Frankfirter Allgemeine. Nel
dettaglio le banche centrali nazionali si farebbero carico di
almeno il 50% dell'esposizione negli acquisti di titoli emessi
dal proprio paese limitando così i rischi a carico dei
contribuenti tedeschi.
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