(di Mauretta Capuano)
KATIA RICCIARELLI E MARCO CARROZZO,
'VI CANTO UNA STORIA' (BATTELLO A VAPORE-PIEMME, PP 139, EURO
16). Le opere liriche diventano "fiabe speciali" in 'Vi canto
una storia', il primo romanzo per ragazzi di Katia Ricciarelli,
con lo scrittore Marco Carrozzo, e le illustrazioni di Desideria
Guicciardini, arrivato in libreria per Il Battello a
Vapore-Piemme.
Viola, una dolce bimba di 5 anni è la protagonista del
libro, insieme alla Ricciarelli e alla sua cagnolina Doroty che
in questo viaggio ci portano anche alla scoperta del mondo del
teatro con le sue notti "sempre un pò magiche e strane".
Guidati da una voce unica, in una serata molto speciale
riscopriamo 'L'elisir d'amore' di Gaetano Donizetti, in un
pomeriggio al parco entriamo nella realtà de 'Il barbiere di
Siviglia' e poi arrivano 'La Cenerentola', 'Il flauto magico',
'Hansel e Gretel' e 'Le allegre comari di Windsor' per
'Falstaff'.
"Abbiamo cominciato dalle opere a lieto fine, dove il bene
vince sempre sul male e trionfa l'amore. Sono quelle più adatte
ai bambini che bisogna avvicinare all'opera, portare a teatro
per creare un pubblico nuovo. E bisogna fare in fretta. C'è un
buco non di una ma di due generazioni e questo mi angoscia.
Siamo ad un bivio" dice all'ANSA la Ricciarelli che con questo
libro sarà anche al Salone del Libro di Torino che si inaugura
il prossimo 12 maggio.
"Bisogna far ascoltare - sottolinea la Ricciarelli - il
nostro patrimonio. Non si può insegnare soltanto il solfeggio.
Il melodramma non deve morire, è una riserva immensa e bisogna
far sentire la sua importanza nel mondo. Dobbiamo lavorare
insieme ai genitori, con gli insegnanti. La musica classica e
operistica è molto trascurata anche perchè richiede molte
risorse economiche. Impegna tante forme artistiche, il balletto,
la scenografia ma si può fare anche con un minor impegno
economico".
La Ricciarelli che è stata direttore artistico dello
Sferisterio di Macerata e del Teatro Politeama di Lecce ha fatto
un'esperienza diretta con i ragazzi e ha visto quanto sia
importante portarli a teatro, far vedere cos'è un palcoscenico.
"Questo è il modo di avvicinarli, di farli interessare e di
insegnare loro anche come si sta a teatro dove non puoi parlare
ad alta voce o mangiare i pop corn" dice di questa esperienza
che ha trasferito anche nel suo libro. "La cosa bella è che con
'Vi canto una storia' ho scoperto la grande curiosità e voglia
di imparare dei bambini. Mi piacerebbe nei prossimi incontri
dedicati al libro portare anche dei giovani cantanti perchè le
pagine più importanti e divertenti di queste opere vanno fatte
ascoltare" sottolinea la Ricciarelli.
Nel libro vengono rispettate le storie originarie, con schede
delle opere in chiusura, ma c'e' anche una parte di fiction, in
molti casi divertente. Come quando a Viola viene spiegato, a
proposito de L'elisir d'amore, il significato di pozione magica:
"Hai un compito di matematica difficile? Bevi il liquido magico
e in un attimo risolvi anche le divisioni a tre cifre".
E dopo queste sei opere per i più piccoli, l'avventura
potrebbe continuare con un altro libro per i ragazzi fino ai 13
anni, sempre scritto con Carrozzo con il quale la Ricciarelli
aveva già pubblicato l'autobiografia sulla sua vita
melodrammatica 'Da donna a donna' (Piemme).
"Ci stiamo lavorando. Sara' per adolescenti, fino ai 13-14
anni, con opere come 'La Traviata', L'Aida', un pò più
raccontate" spiega la Ricciarelli alla quale in questo momento
interessano soprattutto i progetti per i bambini e la sua scuola
di formazione per cantanti. "La serie tv 'Un passo dal cielo' si
è conclusa per me con il ciclo che abbiamo chiuso con Terence
Hill e poi in questo momento - dice - sento il bisogno di
lasciare qualcosa delle tante cose che ho fatto ai giovani, di
trasferire a loro l'importanza dello spirito di sacrificio. C'e'
troppa indifferenza in giro".
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