E' una divertente commedia di adolescenti, Piuma, di Roan Johnson, in sala dal 20 ottobre da Lucky Red dopo il passaggio alla Mostra del cinema di Venezia, dove il cast ha ricevuto il Premio Speciale dei Premi Pasinetti 2016, Attraverso la storia di Ferro (Luigi Fedele, arrivato per ultimo, dopo 1200 provini quando ormai il film rischiava di non girarsi) e Cate (Blu Yoshimi), neanche ventenni alle prese con una gravidanza inaspettata, Piuma prova a raccontare un'epoca fluida, dove i figli sono genitori e i genitori figli, dove il precariato diventa stile di vita non solo economico, in cui sono sbandati un po' tutti, adulti e ragazzi.
Pisano per crescita e studi, adottato dal livornese Paolo Virzì che gli produsse l'esordio al cinema, Johnson (I primi della lista, Fino a qui tutto bene, I delitti del barlume in tv) dice : ''è una commedia che amo, la penso come un film riuscito, ci sono dentro un ventaglio di emozioni il più ampio possibile dalla speranza allo scoramento. Non bisogna generalizzare - dice Johnson - ma certo il personaggio di Ferro, un ragazzo cazzaro e immaturo ma che farà un suo percorso di crescita, ribalta gli stereotipi che vogliono i 18enni di oggi una generazione di imbecilli e fannulloni. Il mondo cambia tantissimo e quella generazione fa i conti con questo: sul set erano i due ragazzi protagonisti a darci consigli a noi 40enni persino sull'amore. Spero che Piuma restituisca un po' della grammatica dei ragazzi di oggi che si prendono responsabilità - questo il vero tema del film al di là di tutto - stando sotto la cappa pessimistica di questo mondo".
La storia di Piuma diventa così un "romanzo di formazione" in cui le generazioni, padri e figli e pure nonni, sono indefinite - La famiglia adolescente come l'omonimo saggio di Massimo Ammaniti - e l'assunzione della responsabilità è l'atto più rivoluzionario che possano fare le persone 'impanicate' per dirla come Ferro, quelle che provano a volare con incosciente ottimismo. Partito per raccontare "noi stessi e le nostre paure di quarantenni alle prese con il primo figlio", il film scritto con Ottavia Madeddu, Carlotta Massimi e Davide Lantieri si allarga a opera corale sulle nostre immaturità e i nostri sbandamenti. Con le musiche originali di Lorenzo Tomio e Almeno tu, cantata da Francesca Michielin, il film - prodotto da Sky Cinema e Palomar, con la distribuzione della Lucky Red - come la paperella gialla simbolo di Piuma proverà a muoversi dal 20 ottobre in sala, tentando di intercettare quel pubblico di ragazzi cui è dedicato.
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