La 'sua' Lizzano in Belvedere,
sull'Appennino bolognese, ricorderà il giornalista e scrittore
Enzo Biagi nel centenario della nascita, avvenuta in località
Pianaccio il 9 agosto 1920. Il Comune ha programmato diverse
iniziative raccolte nel programma '100 anni di Enzo Biagi
1920-2020' per celebrare il suo concittadino, scomparso il 6
novembre 2007, prendendo spunto da una frase dello stesso Biagi:
"Ho girato il mondo da cronista, ma in fondo non sono mai andato
via da Pianaccio".
Via alle celebrazioni sabato 9 agosto alle 17, proprio a
Pianaccio, con l'inaugurazione del ristrutturato museo-centro di
documentazione Enzo Biagi e di una mostra fotografica. Ad
accogliere i visitatori nel cortile d'entrata sarà una statua a
grandezza naturale di Biagi, opera dello scultore giapponese
Yasuyuky Morymoto. Seguirà la presentazione del francobollo
emesso dal ministero dello Sviluppo Economico, a cura di Poste
Italiane, mentre alle 18 sarà inaugurata 'Via Enzo Biagi',
sempre a Pianaccio.
Anche Bologna dedica un ricordo al giornalista con la
proiezione, curata dalla Cineteca, del documentario di Matteo
Parisini 'La mia virgola. Enzo Biagi alla scoperta del mondo',
in programma stasera in piazza Maggiore. Lavoro che, partendo
dal paese natale, percorre la vita di Biagi che con le sue
grandi interviste, i programmi televisivi e i documentari ha
raccontato il Novecento.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA